«L’ennesima inaccettabile strage sul lavoro»: così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha definito la tragedia di Casteldaccia, nel palermitano, che il 4 maggio 2024 è costata la vita a cinque operai uccisi da esalazioni di gas tossico.

Sul quotidiano Avvenire ne ha scritto Paolo Ferrario, che nel suo articolo ha raccolto anche il punto di vista da esperto di Graziano Galasso (Direttore tecnico di Silaq), entrato nel merito delle regole e delle principali precauzioni da osservare quando si lavora all’interno di ambienti chiusi e spazi confinati.

All’interno del testo il giornalista fa anche riferimento a Safeland, «una struttura di 1.800 metri quadrati progettata per simulare tutte le possibili situazioni di pericolo sul lavoro (dalla caduta dall’alto all’incendio, dagli spazi confinati allo schiacciamento) e poter così addestrare i lavoratori ad affrontarle con la dovuta cognizione di causa e le precauzioni previste dalla legge».